L’invasione dei Pesci leone

In ogni acquario marino tropicale che si rispetti, ce n’è almeno uno: stiamo parlando del Pesce leone (Pterois volitans). Le sue striature, i suoi colori, ma soprattutto l’incredibile sviluppo delle sue pinne, lunghe e distese a raggiera, ne fanno un animale affascinate e curioso, e per questo motivo, appunto, molto ricercato dagli appassionati acquariofili. E questo nonostante i primi 3 raggi della pinna anale e ben 13 di quella dorsale, siano in realtà degli aculei cavi collegati a una ghiandola velenifera – da qui gli altri nomi comuni di Pesce cobra o Pesce scorpione.

Ma la diffusione di questo pesce, al di fuori del suo habitat naturale, non a che fare solo con le vasche domestiche di molti appassionati. Il Pesce leone infatti è originario dell’Oceano Pacifico, soprattutto nelle regioni del sudest asiatico, fino all’Australia, il Giappone e le Filippine, dove abita bassi fondali in prossimità di barriere e scogliere naturali. Ma negli ultimi anni è balzato all’onore delle cronache, per la sua capacità di adattamento e la conseguente occupazione di nuovi areali. In particolare, è ormai diffusissimo in tutta l’area sud-orientale degli Stati Uniti e dei Caraibi e continua la sua “invasione” anche verso il golfo del Messico e il Sudamerica. In alcune località sono riportate concentrazioni di 1000 Pesci leone per acro (un acro=circa 4000 metri quadri). Continue reading