Tracce di dinosauri nuotatori in un fiume della Cina

Scritto da:
Leonardo Debbia
Durata:
1 minuto

Nel linguaggio comune, parlando di “dinosauri” ci si riferisce genericamente a tutti quei “grandi rettili” che hanno caratterizzato l’Era Mesozoica, accomunando generi e specie, animali estremamente diversi per anatomia, fisiologia e ambiente in un unico gruppo, che invece di per sé risulta alquanto eterogeneo.

Raffigurazione di un dinosauro teropode nell’atto di nuotare
Raffigurazione di un dinosauro teropode nell’atto di nuotare

Il termine dinosauro fu coniato dal paleontologo inglese Richard Owen nel 1842 dalla combinazione delle parole greche dèinos (terribile) e sàuros (rettile), allorchè si cercava di definire e collocare tassonomicamente i primi resti di questi enormi, sconosciuti animali.

Oggi si parla di dinosauri riferendoci ad un gruppo molto diversificato di rettili vertebrati terrestri che vissero per 160 milioni di anni tra il Triassico (230 milioni di anni fa) e la fine del Cretaceo (65 milioni di anni fa).

I paleontologi riconoscono oggi più di 1000 specie fossili di dinosauri non aviani e, considerando, come spiegheremo oltre, gli attuali uccelli come dinosauri in senso lato, oltre 9000 specie viventi.

E’ bene quindi chiarire che i dinosauri non comprendono – come spesso erroneamente ritenuto – i grandi rettili marini, quali il Plesiosauro, né i grandi rettili che si libravano nei cieli del Mesozoico, quali lo Pterodattilo, che, senza entrare nella complessa sistematica dei gruppi, sono soltanto parenti molto “alla lontana” dei dinosauri.

Un ricercatore dell’Università di Alberta, Canada, ha scoperto di recente alcune prove, molto più evidenti di quelle mai trovate prima d’ora, che alcuni dinosauri, quindi rettili terrestri, come sopra precisato, erano in grado di nuotare su lunghe distanze.

Dinosauro Teropode
Dinosauro Teropode

In collaborazione con un team internazionale, il ricercatore Scott Persons ha esaminato tracce alquanto inusuali di artigli lasciate sul fondo di un fiume in Cina, conosciuto per essere stato una importante via di transito per i dinosauri.

I segni degli artigli, secondo Persons, indicano una lenta ma progressiva andatura bipede a passi alternati, “sinistro-destro”, “sinistro-destro”.

“Ciò che si vede sono graffi lasciati dalle due zampe di dinosauri bipedi”, afferma Persons. “I segni degli artigli del dinosauro mostrano che stava nuotando lungo questo fiume e toccava il fondo solo con le dita delle zampe”.

I segni degli artigli coprono una distanza di 15 metri, che i ricercatori ritengono sia la prova della capacità del dinosauro di nuotare con movimenti coordinati delle zampe.

Le tracce sono state lasciate indubbiamente da un Teropode, un dinosauro carnivoro che si stima sia stato alto un metro all’anca.

L’increspatura della fossilizzazione e le crepe nel fango indicano che oltre 100  milioni di anni fa il fiume, in quella che oggi è la provincia cinese di Szechuan, ha alternato cicli di siccità a cicli in cui l’acqua era corrente.

  Il letto del fiume, che Persons ritiene essere stato una vera e propria “autostrada per i dinosauri”, ha rivelato una quantità notevole di impronte del piede di altri Teropodi giganti e di Sauropodi a quattro zampe.

I Teropodi erano un gruppo di dinosauri carnivori dall’andatura bipede, con zampe provviste di artigli. Oggi, i teropodi vengono considerati gli antenati diretti degli Uccelli che quindi potrebbero essere definiti a tutti gli effetti “dinosauri viventi” ed essere così inquadrati dal punto di vista tassonomico, come anzidetto.

Sviluppatisi nel Triassico, attorno ai 220 milioni di anni fa, i Teropodi vissero fino a tutto il Cretaceo e furono forse gli unici grandi predatori. Tra i più noti, il Tyrannosaurus rex e il Velociraptor.

Dinosauro Sauropode
Dinosauro Sauropode

I Sauropodi erano un gruppo di dinosauri erbivori, di  dimensioni enormi (correntemente, i dinosauri per eccellenza), dal collo solitamente lungo, la testa piccola, una lunga coda. Tutti quadrupedi, vissero tra il Triassico e il Cretaceo. Il Brontosauro e il Branchiosauro sono i più rappresentativi.

Persons afferma che i soli graffi degli artigli sul fondo del fiume non sono sufficienti per qualificare l’esatta identità del dinosauro, ma si sospetta che possa essersi trattato di un tirannosauro primitivo o di un Sinocalliopterix.

Peraltro, la presenza di queste specie di predatori era già nota in questa parte della Cina.

I risultati della scoperta sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Chinese Science Bulletin.

Leonardo Debbia
22 aprile 2013