La sorgente della gioventù nel lievito

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Redazione
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Si è conclusa la ricerca che ha visto partecipi il team della Johns Hopkins University e quello della Taiwan University, dove è stato scoperto un modo per “allungare” la vita di cellule del lievito. lievitoAttraverso la variazione chimica di un enzima, sembrerebbe possibile incrementare drasticamente la longevità cellulare di un organismo. Questa variazione, più nota come acetilazione, aggiunge un gruppo acetile ad una molecola esistente modificandone quindi la struttura del DNA. Questo processo è in grado di cambiare profondamente la funzione delle proteine Sip2, coinvolte attivamente nel processo di replicazione cellulare.

Il team ha dimostrato che l’acetilazione interessa la longevità determinando il numero di generazioni in cui in cui la cellula del lievito può replicarsi. Quest’ultima ha una durata di vita replicativa pari a 25 generazioni, mentre nel lievito geneticamente modificato dai ricercarcatori la durata media della vita è stata estesa a 38, con un incremento pari al 50%.

In un intervista l’autore dello studio il dr. Jin-Ying Lu della National Taiwan University dichiara che la terapia anti-invecchiamento ha dato ottimi risultati sui lieviti e che il loro obiettivo è quello di riprodurre il processo anche nelle cellule di mammifero.