Il cervello continua la crescita superati i 20 anni.

Scritto da:
Adele Guariglia
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Uno studio dell’Università di Aberta, in Canada, pubblicato sul Journal of Neuroscience, ha evidenziato come il cervello non smette di crescere anche dopo cervelloi 20 anni, le esperienze nuove e le acquisizioni di conoscenza comportano un aumento delle sinapsi neuronali.

I vari collegamenti tra una cellula ed un’altra sono capaci di trasferire informazioni in diverse aree dell’encefalo. Viene definita anche plasticità neuronale, cioè caratterizzata dai neuroni, grazie ai quali gli apprendimenti che giungono dall’esterno sono in grado di modificare la struttura del nostro cervello.

Il periodo in cui questo fenomeno è maggiormente rappresentato è quello dai 3 ai 4 anni, l’adolescenza ed ora anche dopo i vent’anni. I ricercatori hanno analizzato 221 scansioni cerebrali di risonanza magnetica di soggetti sani di età compresa tra i 5 ed i 32 anni rilevando che il SNC dei giovani adulti persiste nello sviluppare reti neurali, come le connessioni del lobo frontale e area cerebrale legata a funzioni superiori complesse.

Secondo gli studiosi questo fenomeno è da associare al nuovo bagaglio di esperienze al quali i giovani di età intorno ai 20 anni vanno incontro oggi, dovendo affrontare il mondo del lavoro o nuove modalità di studio, come quelle proposte dalle varie Università e relazioni sociali ed affettive nuove e sconosciute. Questo studio dà importanza alla prevenzione sul possibile uso o abuso di sostanze che possono creare dipendenza anche in età oltre l’adolescenza, visto che anche dopo i 20 anni c’è una crescita e un rimodellamento del cervello che verrebbe intaccato dall’assunzione di sostanze in abuso.