Il buongiorno si vede dall’ormone “del risveglio”

Scritto da:
Krizia Ribotta
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1 minuto

sonnoSe siete stanchi di svegliarvi con il piede sbagliato, apprezzerete sicuramente questa nuova scoperta da parte della Los Angeles University, che rivela come l’ormone “del risveglio” sia in grado di regolare anche la felicità.

Lo studio, pubblicato sulla rivista scientifica Nature Communications, si è basato dapprima su alcune ricerche precedenti condotte sui cani, in cui si era osservato come la concentrazione dell’ormone, un neuropeptide chiamato orexina o ipocretina, aumentava nel momento in cui gli animali svolgevano un’attività piacevole, come una corsa nel parco, e diminuiva quando invece dovevano, ad esempio, correre su un tapis-roulant, controvoglia.

Inoltre, l’orexina è anche conosciuta in quanto è legata alla narcolessia: la sua assenza provoca insonnia o sonnolenza diurna, che portano, di conseguenza, ad uno stato di depressione. Per tale motivo, l’ormone è stato soprannominato “del risveglio” o “anti-sonno”.

Da qui i ricercatori americani hanno deciso di studiare a fondo e più nel dettaglio l’ormone in questione, scoperto circa 10 anni fa in seguito alla relazione con la narcolessia.

Nell’arco di 24 ore, il gruppo di volontari è stato sottoposto ad un controllo sui flussi cerebrali di orexina, ed è emerso che la concentrazione di ipocretina aumenta quando il soggetto si sveglia e  compie un’azione che gli porta piacere, mentre diminuisce quando prova dolore, è stressato, ha dormito poco, è giù di corda, non è invogliato a fare qualcosa e quando deve andare a letto.

Secondo il coordinatore della ricerca, Jerome Siegel, alla luce di questi fatti, il farmaco anti-insonnia che è in via di approvazione negli Stati Uniti, sarebbe da usare con molta cautela, in quanto agisce disattivando l’ormone del risveglio. Gli effetti collaterali di un medicinale come possono essere dannosi, anche se la Merck, l’azienda che l’ha messo a punto, rassicura in merito.

Krizia Ribotta
23 marzo 2013