Hiv: a rischio le donne

Scritto da:
Krizia Ribotta
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1 minuto

Tra il 1998 ed il 2009 abbiamo purtroppo assistito ad un aumento delle nuove infezioni da Hiv: dal 13,3% siamo passati a ben il 79%. Una delle cause principali è indubbiamente il sesso non protetto, e sono le donne ad essere più esposte al rischio, a causa, come spiega la Lega Italiana per la Lotta contro l’AIDS (LILA), “di una serie di fattori biologici, sociali e culturali”.

Nonostante le misure precauzionali per la prevenzione dell’Hiv siano conosciute, nella classifica europea l’Italia rimane all’ultimo posto nell’uso del preservativo.

A rendere le donne particolarmente a rischio sono le cosiddette false credenze: molte pensano che l’Hiv non sia un pericolo per loro, in quanto hanno una relazione stabile con il proprio partner o marito. In realtà, molte di loro lo contraggono proprio dal compagno infedele che ha relazioni extra-coniugali. Ecco quindi che, se negli anni ’90 la categoria colpita dal virus era quella degli omosessuali, a distanza di soli 20 anni la situazione sembra essersi capovolta: oggi, a rischiare di più, sono gli eterosessuali.

Il problema principale è che vi è una mancanza di informazione, come risulta dai dati divulgato dalla LILA: un terzo delle 4.000 persone che ogni anno vengono colpite, scopre di avere il virus nel momento in cui l’AIDS ha già raggiunto la fase avanzata, e un quarto non sa di esserne affetto. Ciò significa che oltre il 60% di coloro a cui viene diagnosticato l’Hiv, ignorava di essere sieropositivo, percentuale che nei giovani supera l’80%.

La Lega, che da anni si batte per tutelare in particolare la donna, in occasione del 25° anniversario di attività, lancia una campagna di sensibilizzazione e di raccolta fondi dal titolo “Donna – prevenzione al femminile”. Madrina dell’evento e testimonial,  la conduttrice Elena Di Cioccio, diventata nota al pubblico per il suo ruolo da inviata nel programma “Le iene”.

Chiunque volesse sostenere l’iniziativa può contattare il 45508, con una chiamata da rete fissa o un sms da cellulare fino al 3 novembre 2012.

Krizia Ribotta
30 ottobre 2012