Colesterolo: il K.O. arriva dal pecorino sardo

Scritto da:
Isabel Novo List
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pecorino-sardoNuovo nemico per il colesterolo: stavolta non si parla di un farmaco, ma di un prodotto sano e genuino, stando alla nuova scoperta fatta dall’Università di Cagliari in collaborazione con quella di Pisa. Si tratta di un particolare tipo di pecorino sardo, che viene prodotto dall’azienda Argiolas di Dolianova, la quale ha offerto il suo contributo alla ricerca scientifica collaborando con i due atenei.

Questo particolare formaggio, infatti, oltre ad essere una forte tentazione per il palato, contiene un alto livello di acido linoleico coniugato (Cla), un grasso naturale Omega 6 che non danneggia le arterie e che ha ottime proprietà antiossidanti. Proprio per questo ha una duplice valenza: combattere i radicali liberi e aiutare a distribuire meglio il grasso in eccesso nel nostro corpo.

Grazie a queste sue proprietà è stato somministrato ad un gruppo di 40 pazienti che soffrivano di colesterolo in eccesso, che per tre mesi hanno sostituito il formaggio normale con il pecorino con Cla, senza apportare nessuna modifica alla dieta. L’acido, essendo un elemento inodore e insapore, non viene percepito nel momento in cui si consuma il formaggio, ma dopo 90 giorni test condotti presso l’azienda ospedaliera del capoluogo sardo hanno dimostrano come tutti i partecipanti avessero subito un calo dei livelli di colesterolo pari al 7%.

Un prodotto squisito ed utile al nostro organismo, dunque, questo pecorino, che, come dimostrato dai due atenei, ha benefici incredibili contro l’iper-colesterolemia grazie al suo segreto che, sembra, essere nell’alimentazione delle pecore da cui proviene il latte.

Isabel Novo List