La meditazione in medicina

meditazione
Meditazione in medicina.

Quante volte abbiamo pensato che se avessimo “Meditato”qualche minuto in più in una situazione difficile o di fronte ad un problema apparentemente irrisolvibile forse avremmo avuto molte possibilità alternative di risoluzione, una maggiore chiarezza, una visione completa di dettagli utili altrimenti sfuggenti ad una prima frettolosa analisi. Certamente molto spesso.

Numerosi studi pubblicati e recentemente riassunti in editoriale della rivista Jama, pubblicata da medici americani, documentano senza ombra di dubbio, l’efficacia delle tecniche Antistress e Meditative. Patologie come l’ipertensione, l’ischemia del miocardio, il dolore cronico, la malattia infiammatoria intestinale, infezioni, dipendenze da droga e da cibo, rappresentano perfetti esempi dell’importanza della necessità di possedere una mente serena ed equilibrata non funestata da ricorrenti cicli di pensiero e componenti emotive virate al negativo ed alla chiusura esistenziale. Oltre alle tecniche generali e specifiche di rilassamento e relazione quella che più ha destato l’interesse dei ricercatori è rappresentato però dal valore aggiunto della Meditazione che affiancata alle terapie standard ha evidenziato nei pazienti un netto miglioramento, superiore alla norma, in riferimento ai risultati.

La recente ricerca sistematica del gruppo di E. Ernst ha dimostrato pertanto che in persone con sindromi depressive a carattere ricorrente,nell’ansia cronica,la meditazione abbinata alla normale psicoterapia e psicofarmacologia,favorisce in modo straordinario il recupero nei due terzi dei pazienti,superando trattamenti negli standard tradizionali. In Italia interessanti esperienze al riguardo dimostrano che al termine di un corso base della prassi meditativa si verificano rilevanti diminuzioni delle sintomatologie a sfondo depressivo,ansioso oltre che nelle somatizzazioni, nei sensi di inadeguatezza personale_relazionale.

Il Symptom Rating Test è un questionario sintomatologico validato fin dal 1974, contenente quattro scale per valutare <Ansia><Depressione <Somatizzazione><Inadeguatezza> La esperienza comune mostra come le persone avvezze alla preghiera e a rivendicare spazi di silenzio,riflessione,ritagliando per se tempi di rilassamento, sono più calme,serene,tranquille,predisposte all’ottimismo nei confronti della vita, degli eventi, degli accadimenti. Ancora un ringraziamento davvero meritato deve essere tributato al Congresso della Società Italiana di Psico_Neuro_Endocrino_Immunologia (SIPNEI) con la Presidenza Onoraria della Società Scientifica di Francesco Bottaccioli in sinergia operativa perfetta con Antonia Carosella, insegnante di tecniche meditative e delle Psicoterapeute Raffaella Cardone, Monica Mambelli, Marisa Cemin, Psicologa specialista in statistica che ha raccolto ed esaminato più di settanta persone indirizzate ai corsi di “Meditazione_ Indirizzo Pnei”. I risultati? Il Symptom Rating Test,strumento scientifico validato e di valutazione dei cambiamento espressi a livello sintomatologico, ha mostrato che all’inizio del corso e percorso meditativo, il punteggio totale della sintomatologia era di 18,9. Il Re-test finale fine corso ha fatto registrare il punteggio di 5,8. Una riduzione dei sintomi superiore quindi tre volte rispetto all’inizio del corso. Dovremmo forse allora appunto”Meditare”su questi notevoli, naturali risultati ottenuti peraltro in perfetta assonanza con una ritrovata possibilità di poterci riappropriare di un giusto scorrere del tempo della nostra esistenza. Quindi, quando possibile anche in campo medico, meglio “Meditare”…

Dott.FKT Francesco Alessandro Squillino

Master Biennale in Globalità dei Linguaggi c/o Univ.tà di Tor Vergata Roma

City of Angels

city angels
City of angels

Esistono gli Angeli?La risposta che potrebbe essere data da ognuno di noi entro i limiti dell’umana comprensione potrebbe strappare facilmente un dolce sorriso indulgente o un espressione di pura meraviglia rivolta ai formulanti della non comune ma oggi invece  assai frequente domanda. Eppure incredibile ma vero,passeggiando per Milano o Palermo,Venezia e Firenze e persino nelle strade di New York o della Bosnia Erzegovina,nelle ore notturne o al calare della sera e non solo, potremmo imbatterci  davvero negli Angeli più straordinari e veri che cuore e mente abbiano mai potuto immaginare e quindi realizzare: *I City Angels. Ricordando con vera tenerezza il film “City Of Angels”con Nicolas Cage e colonna sonora dei Gogo Dolls nei panni di un angelo che per un amore terreno sceglie di ricadere dal cielo sulla terra per essere vicino in corpo fisico ai propri  cari e alla propria compagna quasi allora non sembra impossibile una reale moderna esistenza angelica metropolitana e sociale. Infatti i City Angels gruppo laico fondato nel 1994 a Milano dal giornalista M.Furlan per vera fortuna e dono nel nostro tormentato e frenetico mondo esistono ed operano per il bene comune senza distinzioni di classi sociali,età,appartenenza religiosa o razziale. I City Angels presenti nelle strade del nostro territorio nazionale e dell’Europa,assistono i cittadini in difficoltà e gli emarginati,i senza-casa,extracomunitari, tossicodipendenti e anziani operando in quartieri a più alta concentrazione di problematiche sociali presenti sul territorio e per lo più evidenti nei dintorni degli scali ferroviari,dei caselli abbandonati,delle stazioni ferroviarie. I City Angels  si occupano inoltre della  prevenzione e della  lotta alla criminalità di strada, in armonia sociale con le forze dell’ordine. Tra i compiti molteplici di questi angeli sociali in carne ed ossa ci sono quelli della distribuzione per i senza fissa dimora di vestiti,cibo e coperte,sacchi a pelo. Ma cosa più importante con grande sensibile efficacia,indirizzano i bisognosi  nei centri di accoglienza  stringendo rapporti di amicizia e di fiducia ,supportando alcolisti e tossico dipendenti,orientandoli nei percorsi di disintossicazione. La piaga sociale della prostituzione li vede impegnati in prima linea tra le prostitute e la crudezza della violenza di strada,distribuendo profilattici a  protezione dalle malattie veneree ed opuscoli informativi speciali per consigliarle di rivolgersi alle comunità protette al riparo dagli sfruttatori e dalla loro inaudita violenza .Il campo di azione della utilità sociale dei City Angels sembra non esaurirsi mai tante,tali sono le situazioni in cui risulta di pubblica efficacia la loro meravigliosa  azione. Immigrati,anziani,disabili,vittime della criminalità,presidio del territorio a rischio,servizio di accompagnamento e scorta a chi ha paura  di notte a  percorrere certi quartieri al margine urbano .Nella prevenzione dei crimini intervengono in caso di reato in corso in ausilio civico con le forze dell’ordine. I detenuti  trovano in loro conforto all’ingresso delle case di pena cosi come gli studenti  che vengono assistiti nel campo della prevenzione del fenomeno della droga nelle scuole e per i casi di violenza scolastica a vari livelli. Sensibili alle tematiche dei maltrattamenti inflitti agli animali i City Angels  intervengono con decisione e competenza  ricordando alla collettività il  doveroso rispetto ed amore  loro dovuto. Si può diventare un City Angel?La risposta è si. Occorre uno specifico corso di formazione della durata di tre mesi con un totale di ventiquattro lezioni da frequentare due volte alla settimana superando poi un test psico-attitudinale e compilare una domanda d’ammissione completa di assicurazione,certificato di sana e robusta costituzione,fototessere e fotocopia documento di identità. Vengono insegnate al neo City Angel nozioni  utili e pratiche  in caso di  primo soccorso specie nei casi di emergenza per alcolisti  e varie tossicodipendenze  ed illustrato il regolamento interno completo di  modalità di soccorso sia per l’aspetto operativo che psico relazionale e comunicativo. Completano la formazione del corso introduttivo lezioni pratiche sulle  tecniche del sapersi muovere ed organizzarsi in squadra e come difendersi personalmente ed in gruppo nei casi più aspri e difficili. Qualcuno ha detto che ognuno di noi ha dietro di sé a protezione un angelo e quando questo diviene realtà allora possiamo ben dire che in fin dei conti “Il più bel sogno a volte è per fortuna,la Realtà”….Grazie, City Angels

Dott.FKT Francesco Alessandro Squillino
Saint Louis Hospital Polispecialistica
San Cesareo
Roma

Astra inclinant: la nostra buona stella

Esisteva un tempo in cui l’umanità viveva nella convinzione assoluta che il Sole girasse intorno alla Terra e non al contrario. Teoria difesa, a quanto narrano gli storici annali, persino con la privazione degli occhi di Galileo, nell’alternanza ricorrente tra Scienza ed Eresia come venne definita allora erroneamente ma in buona fede, la concezione post_Tolemaica. Qual è ora per allora soggettivamente ed oggettivamente un esaustivo significato e contenuto della parola Scienza? Esiste una o più definizioni per definire la parola Scienza? Davvero un affascinante ma fondamentale quesito che per millenni ha unito e diviso intelletto e spirito umano, fede, dogma, ricerca, metodo e coscienza.

Quando osserviamo con occhi a-preconcettuali tutti gli elementi costitutivi dell’universo, uomo compreso,uniti in un rapporto indissolubile cosmo_uomo e uomo_cosmo, non possiamo certo fare meno di notare tutta la serie infinita di differenziate reciproche influenze esistenti necessarie ad assicurare un ritmo equilibrato al nostro conosciuto universo nel quale avvicendarsi di stagioni o ritmi circadiani sono perfetto esempio. In una visione ego sintonica, l’uomo nella sua profonda interiorità, si presenta così conforme a due modalità di espressione energetica differenti.

La prima deriva da intima connessione con il fluire dei cinque elementi basici cosmici e terreni denominati: Terra, Aria, Acqua, Fuoco ed Etere; la seconda modalità contempla eventi esteriori associati alla natura che esercitano effetti disgreganti quasi a ricordo della sostanziale caducità della nostra esistenza simbolicamente tradotta nella mortalità del corpo fisico. La natura mortale del fisico umano viene influenzata e plasmata sin dal momento della nostra venuta al mondo da circolazioni di flussi energetici provenienti dai mutamenti sinergici in costante divenire di forme mutevoli tra volta celeste e globo terrestre. Allora, se cosi fosse, il termine astrologia potrebbe richiamarsi in assonanza al termine scienza nel senso di studio ed analisi delle reazioni dell’uomo ai multiformi stimoli ed allineamenti naturali e planetari.

La pura osservazione non entra cosi nel merito di alcun significato di indulgenza o ostilità nei confronti dell’uomo,ma nel puro studio sull’effetto tra irradiazioni cosmiche positive o negative rilevando con metodo e specificità, lavoro costante di ricerca,la relazione tra uomo e leggi universali, nell’ottica della ricerca di possibili eventuali azioni ri_equilibratrici.I raggi cosmici nel giorno e nell’ora della nostra personale nascita in armonia  logo_matematica con il nostro ritmo universale si rifletteranno nello specchio aderente del passato e del futuro con linguaggio logaritmico stellare.

I corpi celesti e le posizioni astrali quindi,con loro meta-linguaggio,comunicano a coloro che sono in grado di comprendere significati,senso e contenuti vitali. L’’uomo,d’altro canto,ha potere di autodeterminazione,di agire per migliorare la propria esistenza,attraverso buone azioni,pratica di vita corretta e cura del proprio corpo. Un uomo saggio ed evoluto si dice che possa così dominare ed inclinare se stesso all’armonia planetaria e stellare. L’astrologia è senza dubbio alcuno di smentita,in qualità di reale storia del mondo,una delle più antiche scienze della evoluzione umana,forse la madre di tutte le scienze a detta di molti scienziati. Nel passato,l’interpretazione dei fenomeni naturali e vicende umane,compresa l’insorgenza di alcune malattie era sempre connessa all’osservazione del firmamento.

I Caldei considerati da molti i padri dell’astrologia ritenevano che vi fosse  corrispondenza millimetrica oggi nanometrica,tra macrocosmo e microcosmo e a tutto ciò che accadeva sulla terra corrispondeva un avvenimento celeste o una malattia considerata chiara disarmonia tra corpo fisico e influenze cosmiche. In Egitto la casta sacerdotale depositaria delle conoscenze scientifiche e tecniche annoverava tra i suoi sacerdoti,eccelsi astronomi,astrologi e medici in grado di diagnosticare malattie e pianificarne le cure. Così,prima di giungere alle successive intuizioni mediche della Scuola Salernitana ecco nascere la teoria umorale di Ippocrate sul cui assunto non a caso giurano anche oggi e sempre i Medici ricordando anche Galeno con la sua dottrina basata sulla conoscenza dei Quattro Umori;primo tentativo nella storia della medicina occidentale di spiegare il nascere delle malattie in relazione ai diversi tipi di temperamento umano osservando i fenomeni naturali.

Questa teoria unificava la concezione fisica dei quattro elementi fondamentali Aria-Acqua-Terra-Fuoco,con una nuova,originale ottica medica non più caratterizzata da concezioni superstiziose,magiche _religiose,ma sulla base di fenomeni realmente osservabili in natura. L’astrologia medica pertanto utilizza con positiva considerazione e vero rispetto assoluto per la medicina ufficiale anche i dati di nascita,l’ora esatta e posizione stellare nell’anamnesi di un paziente per prevenire malattie ricavando quadri informativi sulla costituzione ed eventuali predisposizioni patologiche del soggetto. La potenzialità utilizzabili sono invero interessanti ed adiuvanti nel tratteggiare aspetti psicologici generali della persona;nella studio delle eziologie ricorrenti delle affezioni psicosomatiche insorgenti,nelle ciclicità considerate e di alcuni fattori medici anamnestici tradizionali,ambientali,ereditari,genetici. Nessuna contrapposizione quindi,tra Scienza e Micro_Macrocosmo ma solo una riscoperta continua e piena di Fede,colma di ammirazione per l’assoluta bellezza del Complessivo Disegno Amorevole Universale.

 Dott. Fkt. Francesco Alessandro Squillino

 

Nel testo del brano musicale “Zodiaco” tratto dal CD “I Cancelli del Cielo” Ed. Ricordi

un suggestivo esempio di sintesi tra persona e carattere associato ad una realtà cosmica e stellare

Zodiaco

Giorni degli Arieti che con colpi decisi abbattono pareti

e continuano a dire la parole d’amore mentre dentro si muore.

Il Sangue è tutto d’oro nell’arena combatte un altro Toro

poi  la gente si alza e grida forte per coprire la Morte.

Vengono Gemelli che si tengono

per mano e nei capelli

hanno il fresco di una sera che si muove leggera……

Se ti afferra un Granchio con le sue misteriose nudità

ti farà navigare,navigare nell’amore senza dire parole

Il giorno è del Leone pigramente dsteso un po’ più

in là che si mangia i ricordi però la forza ti dà

La Vergine è smarrita ma contiene i misteri di una vita

  Sulla guance le ombre del pudore riscaldate dal sole

Se la tua mano è stanca e nel vento si muove una Bilancia

 oscillando tra il buio il male il bene tra canzoni e sirene

Centro senza nome e nel mezzo siede uno Scorpione

che combatte con il fiume e con le piene

annodando stretto le sue catene

Corre il calendario ecco arriva il Sagittario metà uomo metà poesia

è molto dolce la sua pazzia

La strada è quella del ritorno ostinato e deciso un Capricorno

 al telefono ride soddisfatto ha concluso il suo patto

E siccome il mondo è vario rotoliamo nell’era dell’Acquario e

scriviamo le frasi sopra al muro e ci inventiamo il futuro

Intento ridi e cresci e nell’amore entri ed esci universo misterioso,curioso dei due Pesci

Sarà cosi che và l’eternità ed alle stelle sempre l’uomo chiederà:

Chi sono Io?

Esiste un Dio?

Così per sempre in alto ci sarà

lo Zodiaco

 

 

 

                                                                                              Testo tratto da Zodiaco

                                                                                     Cantautore: Francesco Alessandro

CD “I Cancelli del Cielo”

Edito da Ricordi

Italy

Nota:

(Il Brano e’stato eseguito dal vivo dall’autore

al Maurizio Costanzo Show)

 

Icaro is Back – Arrivano le auto volanti!

Il modello "Transition"

Chi di noi non  ricorda con grande fantastico interesse le immagini del film Blade Runner che con i saggi ”Replicanti” introdusse la rappresentazione mentale delle prossime futuribili tecnologie genetiche ancora oggi  fantascienza  pura o per le  inconsuete scene del film del 1997, il “Quinto Elemento” di Luc Besson con le sue auto avveniristiche e con al volante del suo aerotaxi, il tassista Korben Dallas interpretato da Bruce Willis alle prese con rapidi voli tra grattacieli e strade metropolitane a vertiginose altezze?

Bene siamo nel 2011-2012 e la promessa fatta da una compagnia statunitense la “Terrafugia” fondata appunto nel 2006 ad opera di alcuni ingegneri  proprio con l’intento di progettare e produrre veicoli di tale esemplare sembra davvero essersi avverata. Il nome di questa meravigliosa tecnologica Super Car che sembra uscita dai nostri più arditi sogni, novella figlia di un icaro moderno è “Transition” auto-volante prodotta dalla *Terrafugia*, compagnia specializzata statunitense che promette di regalare nuove assolute brillanti possibilità a noi comuni mortali magari bloccati in mezzo al traffico con lo sguardo pio rivolto speranzoso verso il cielo, eccovi alcune caratteristiche tecniche di base ormai pubbliche ed opportunamente trapelate.

La vettura, lunga 5m e 70cm, grazie alle ali ripiegabili è in grado di trasformarsi da auto normale in un auto volante in soli 30 secondi netti, premendo un solo tasto di comando interno. In questo modo la Transition con un ingombro laterale di solo 2 m può trovare agile collocazione anche in un normale garage. Il motore di spinta è un motore Rotax da 100 CV che fa raggiungere in volo alla Transition i 185 km/h con autonomia  complessiva di circa 740 km grazie a un serbatoio di circa 90 litri contenente benzina verde. In strada la trazione è posteriore e riducendo la velocità a circa 140 km/h con un litro di benzina si percorrono oltre 10 km a circa110 km/h. Avendo già effettuato decine di test di volo,la vettura è pronta per la fase finale della produzione e secondo quanto dichiarato dalla  stessa compagnia, l’auto sarà sul mercato nel 2011-2012 ad un costo iniziale per ora non  proprio agevole di 150.000 dollari. La “Transition” si presenta con l’aspetto di un piccolo aereo compatto ultra leggero biposto ma trasformabile in un’auto lunga in totale 570 cm, grazie alle ali ripiegabili ed apertura alare di 840 cm. Potremo guardare anche noi tutti gli altri automobilisti dall’alto verso il basso firmando un assegno da circa 150.000 euro? Occorre avere ancora calma e pazienza perché i primi esemplari saranno consegnati a breve a condizione di possedere un brevetto di volo per ultraleggeri.

Ma la “Terrafugia Transition” non è l’unico studio di auto volante e per il 2012 vi sarà anche la “Moller Skycar M400X” che rispetto alla Transition, ospita quattro passeggeri ed è a decollo verticale come il noto aereo militare Harrier. Grazie alla sua cabina pressurizzata si potranno raggiungere 9.000 metri di altitudine alla velocità di 500 km/h ma al modico prezzo per ora di 2.000.000 di euro per l’unico prototipo oggi realizzato. E allora a breve forse… Icaro is Back?

Dott.FkT.Francesco Alessandro Squillino

Acqua Madre

Acqua madre
Sorgenti termali

Proviene da un passato assai remoto ma contenuto nella nostra ancestrale visione del mondo, rinascendo di continuo, radicandosi sempre più nella nostra concezione e stile di vita moderna, un modo nuovo, più completo, aderente alla visione olistica dell’umano di intendere il  Benessere e la Cura Naturale della Persona: “Il Mondo Delle Terme”. Ormai sappiamo con certezza che le acque termali fanno molto, molto bene, così come la auspicabile frequenza sociale dei luoghi termali per fini dedicati al nostro star bene. La realtà termale regala cosi tanti benefici da essere portatrice di straordinari giovamenti non solo per i singoli individui ma per intere nazioni e collettività.

La parola “Terme” suona ancora oggi al nostro orecchio come vocabolo arcano,  misterioso forse per quella sua risonanza mentale riflesso dello sfarzo di Stati Imperiali con i loro grandiosi edifici termali, con annesse palestre, biblioteche, piscine, luoghi di incontro, discussione politica e commerciale. La “Crenoterapia” o Medicina Termale dal vocabolo greco “κρήνη” (kréne) che vuol dire fontana o sorgente è un eredità raccontata, custodita con vera passione dagli antichi che amavano saggiamente praticare ed apprezzare per i risultati sorprendenti ottenuti, questa forma perfetta di medicina naturale utilizzata a scopo preventivo, terapeutico, riabilitativo, con le sue particolari prassi e protocolli coadiuvanti come le inalazioni,uso di acque minerali, soggiorni terapeutici in grotta, applicazioni di fanghi e muffe particolari.

La branca della medicina termale segue modalità strettamente scientifiche e la materia è disciplinata da una rigida legislazione/ Legge 16 luglio 1916, n. 947, D.M. 15 dicembre 1994 Legge323/2000/quindi proposta non solo come medicina alternativa ma su consiglio medico specialistico,per stessa alternativa medica a sostegno dei percorsi terapeutici convenzionali ad integrazione armonica, sinergica con la pratica medica stessa. Trattamenti abbinati si rivelano poi efficacissimi in aggiunta alla realtà termale come la massoterapia, la riflessologia generale e plantare, il linfodrenaggio, la termoterapia, la fangoterapia e molte altre forme ancora.

La nostra tanto bella ed amata Italia è uno dei paesi più dotati di fonti e luoghi termali inseriti in una realtà topografica idrogeologica territoriale unica nel panorama mondiale. Basti pensare che solo in Italia ai trattamenti termali ed alle strutture delle terme si affidano regolarmente dai due ai tre milioni di persone in rotazione random con il supporto del servizio sanitario nazionale. Il SSN garantisce a tutti i cittadini la possibile gratuità,previa autorizzazione delle Asl di residenza per le prestazioni in stabilimenti pubblici o convenzionati,la cura di un vasto numero di patologie restando a carico dell’interessato le spese di viaggio e di soggiorno considerando anche coloro che rientrano in regimi speciali di sostegno sociale. La Crenoterapia viene quindi utilizzata nella cura delle disfunzioni e di affezioni croniche, per le riabilitazioni generali, nella ripresa dagli infortuni, con sempre maggiore attenzione alla cura del proprio fisico e realizzazione di veri e propri trattamenti completi di bellezza e benessere. L’idroterapia permette inoltre di attuare tutta una serie di strategie utili ed indispensabili nella guarigione dai disturbi neuro-senso-motori per la preziosa assenza di gravità proposta dalle metodiche e protocolli riabilitativi possibili. Il campo delle affezioni curabili è talmente vasto da evidenziare senza dubbio alcuno quanto sia importante il supporto alla pratica medica medico fornito dalle cure termali. Per citarne “solo” alcune segnaliamo l’utilità in caso di rinopatia vasomotoria, laringofaringite cronica, sinusite cronica o sindrome rinosinusitica cronica. sindromi rino sinusitiche – bronchiali croniche, stenosi tubarica, otite catarrale cronica, otite purulenta cronica, postumi di flebopatie_ricorrenti_Pat.cronico_ostruttive_bronchite_cronica_semplice, ostruttiva, calcolosi_recidivanti_vie_urinarie, osteoartrosi_degenerative, reumatismi_extraarticolari, psoriasi, eczema, dermatite_atopica_eczema costituzionale, dermatite seborroica ricorrente, sclerosi dolorosa del connettivo pelvico di natura cicatriziale ed involutiva,leucorrea persistente da vaginiti croniche aspecifiche e distrofiche ecc. L’utilizzo poi delle acque di ogni sorgente termale con varie caratteristiche, modalità di assunzione ed uso rappresenta un vero oro liquido per le sue speciali proprietà curative di affezioni e patologie organiche, respiratorie, dermatologiche. Le acque utilizzate nella medicina termale vengono classificate in base al decrescente tasso di sali contenuti minerali,medio_minerali ed oligominerali. Un prezioso bene collettivo e sociale quello della realtà termale da proteggere, valorizzare e custodire con grande cura e considerazione da parte di ognuno per preservare uno dei doni più grandi naturali per la nostra salute e benessere. Da non dimenticare i recenti studi sulla “Memoria” che l’acqua sembra possedere quando trattata o irradiata con particolari avanzati procedimenti arricchenti in oligoelementi scelti o sostanze da veicolare per via interna o per assorbimento sistemico o nell’idrocolonterapia. Un campo attualissimo questo che appare promettente nei risultati e nelle applicazioni. Possiamo ricordare altresì con storica inattesa sorpresa che perfino Camillo Benso Conte di Cavour e Napoleone III Imperatore di Francia si incontravano nella stazione termale di Plombières, dove allora si soggiornava per i bagni, stipulando in relax accordi segreti che furono il preludio dopo varie successive vicende politiche e conflitto bellico nientemeno che all’unificazione politica dell’Italia come da noi oggi conosciuta.

Consulente Scientifico Dermobioitalia
Dott.FKT Francesco Alessandro Squillino

My Dear Melatonin

La Melatonina
Struttura della melatonina

La Melatonina, formula N-acetyl-5-methoxytryptamin, è un ormone liposolubile e idrosolubile metabolizzato dal nostro organismo in una maniera assai veloce. La produzione di Melatonina decresce e con il passare degli anni, invecchiando, in relazione alla progressiva calcificazione della ghiandola pineale, diminuisce la produzione di N-acetyl-5-methoxytryptamine formula espressiva appunto della Melatonina.

A livelli copiosi nell’infanzia tali livelli dell’ormone si riducono giunti all’età dello sviluppo e calano poi di oltre il 90% fino all’età di 70 anni. La Melatonina è prodotta dall’epifisi o ghiandola pineale, ghiandola endocrina che sporge all’estremità posteriore del 3°ventricolo sito all’epitalamo, collegata attraverso fasci nervosi pari e simmetrici  noti come peduncoli epifisari alle adiacenti parti nervose. Le sue cellule chiamate pinealociti producono melatonina, ormone che regola il ritmo circadiano sonno-veglia reagendo al buio o alla poca luce.

L’ormone melatonina è prodotto a partire dal neurotrasmettitore serotonina (5-idrossi-triptamina) per N-acetilazione e Ossi – metilazione in dote al fatto che i pinealociti contengono l’enzima Idrossi-indolo-ossi metil transferasi (HIOMT), enzima marker della piccola epifisi, una struttura situata al centro del cervello e la produzione avviene di notte in parallelo con l’oscurità,raggiungendo un picco massimo al centro della notte calando in progressione verso il mattino. La luce ostacola la sintesi e la messa in circolazione della Melatonina come ormone del ritmo_ciclo circadiano. La Melatonina gestisce regolando il nostro orologio biologico il miglioramento del sonno,stimolando il sistema immunitario assieme al SNC Sistema Nervoso Centrale.

Studi approfonditi hanno mostrato un’attività antimutagenica su sette tipi diversi di cellule umane cancerogene, comprese quelle del cancro della prostata e del seno influenzando con grande vantaggio positivo il sistema cardiovascolare, neurologico, riproduttivo. Studi recenti hanno inoltre dimostrato che la Melatonina è un potente antiossidante protettivo in toto della struttura cellulare organica e a livello neuronale. Poiché l’’ossidazione è uno dei fattori principali del processo di invecchiamento le malattie degenerative come la degenerazione maculare retinica,Alzheimer, Parkinson, Osteoartrite associate a riduzione delle difese antiossidanti dell’organismo beneficiano dell’azione della assunzione della Melatonina che tra le altre cose risulta il prodotto più efficace per la conservazione della salute e per giunta a buon mercato che ci sia.

La Melatonina è il mezzo migliore sonno inducente naturale agendo in un‘ora circa sulla quasi totalità dei soggetti procurando un riposo ristoratore con una migliore qualità di vita di quello indotto da alcuni farmaci per dormire. La Melatonina neutralizza gli effetti del cambio di orario nei voli transcontinentali e i disturbi dei ritmo/ciclo circadiani derivanti dal lavoro notturno o nei disordini emotivi ai cambiamenti stagionali  e neutralizzando gli effetti dello stress rallenta il declino progressivo  del sistema immunitario. Numerosi studi evidenziano la protezione della Melatonina nei processi cancerogeni,e tossici  conseguenti nella  chemioterapia  coadiuvando a ristabilire la  funzionalità ghiandolare timica ed incrementando la popolazione dei linfociti T. Come integrazione la Melatonina aiuta a regolare l’ipertensione, la resistenza ai raffreddori impedendo o elevando la resistenza per un gran numero di malattie legate al procedere della età. L’integrazione con  Melatonina è in genere esente da effetti secondari e sicura tranne che nel guidare veicoli se assunta di giorno o usare utensili pericolosi poiché essa induce sonnolenza riducendo tempi di velocità di reazione. La Melatonina, assunta anche in quantità significative e per periodi lunghi, può essere utilizzata senza pericoli ad esempio nelle donne, 75 mg/giorno di Melatonina somministrata per 5 anni hanno prodotto problema alcuno come dimostrato da recentissimi studi Olandesi. La Melatonina,presa nelle dosi consigliate oltre ad indurre induce un sonno naturale in sincronia con il ritmo circadiano aumenta i tempi di addormentamento,durata_qualità del sonno stesso. senza produrre assuefazione o dipendenza alcuna. Per la sua assunzione in genere sufficienti 1-3 mg per indurre il sonno e qualche difficoltà nel risveglio può derivare da una probabile dose eccessiva  assunta e da ricalibrare a giudizio medico. La prova salivare costituisce metodo medico preciso per tornare al  livello ottimale di Melatonina in caso di incertezza. Per la longevità non esistono studi nell’umano a supporto di questa osservazione sulla Melatonina  ma nei topi e ratti da laboratorio adottare la somministrazione ottimale d Melatonina ha prodotto un aumento registrabile nella durata della loro vita e stato di salute

Dott.FKT Francesco Alessandro Squillino
Fisio_Neuro_Riabilitazione

Nessun Dorma

sonno
Sonnolenza

Quando al mattino ci si sveglia con la netta sensazione di essere più stanchi di quando ci siamo coricati e nel trascorrere del giorno, sonnolenza, torpore e sbadigli improvvisi si ripetono allentando vigilanza ed attenzione forse è il momento giusto per correre ai ripari e prendere i necessari provvedimenti. Le ultime ricerche medico-scientifiche hanno oggi in altissima considerazione lo studio dei ritmi biologici sonno-veglia perché essi costituiscono la base e il fondamento per una considerazione globale dell’assetto della salute della persona e delle possibili manifestazioni patologiche ad essi correlati. Le volte che ci siamo soffermati a riflettere ad analizzare il nostro modo personale di dormire e di quanto sonno vi sia necessità abbiamo poi scoperto con meraviglia che passiamo circa un terzo della nostra vita dormendo e in attività onirica, il che costituisce poi una quantità di tempo davvero cospicua e che senza dubbio alcuno evidenzia l’importanza del sonno per un il corretto andamento dei nostri  processi vitali.

La Neurofisiologia ci insegna che dormire bene è fondamentale per il rinnovamento cellulare e la equilibrata efficienza del sistema immunitario oltre che endocrino e nervoso. Dormire bene quindi ci aiuta ad essere longevi e migliorare umore e performance fisiche ed intellettuali oltre che mantenere e distendere il  famoso tono cutaneo. A volte quindi quando ci lamentiamo di una stanchezza immotivata e paradossale o di un senso depressivo o distimie umorali attribuiamo la causa al di-stress e ai problemi del quotidiano o non sappiamo il perché. Stanchi o demotivati quindi dovremmo di contro prendere in seria considerazione la possibilità di avere semplicemente un problema di sonno. Il nostro cervello esaminato con la tecnica della polisonnografia richiede mediamente un’ora di sonno ogni due ore di veglia per funzionare al meglio e non ottenendole in dati momenti potrebbe andare tranquillamente in offline invitandoci ad addormentarci dovunque ci troviamo. Questo inoltre se non vengono rispettati i parametri della fase REM caratterizzata da rapidi movimenti oculomotori ed in seno alla quale si attua e si esprime la modalità fondamentale per una sufficiente, ristoratrice qualità del nostro sonno.

Per fortuna ci sono moltissime utili considerazioni e principi funzionali che considerati e riequilibrati opportunamente possono davvero essere di aiuto nella risoluzione dei disturbi del sonno che affliggono grande parte della popolazione mondiale sempre più soggetta a ritmi vitali asincronici e convulsi per stile e contenuti  di vita. Citiamo alcune costitutive,qualità e caratteristiche inducenti una buona notte ed un buona qualità del nostro sonno da non dimenticare né trascurare. Per prima buona regola evitiamo alcol,caffeina,teina che ingenerano una nota stimolazione psico-attiva cerebrale e persistente concentrazione epatica varia per costituzione individuale e di età;ad esempio un caffè assunto nel tardo pomeriggio resterà in circolo anche per molte ore impedendoci un sonno rilassato. Anche la relazione intima tra sonno e sesso è ormai nota e una sana attività sessuale soddisfacente affettivamente e psicologicamente rappresenta un vero elisir del buon sonno. Studi scientifici hanno evidenziato che fare sesso prima di dormire sia l’attività più indicata per procurarsi una notte di sonno profondo e disteso secondo la regola che “L’attività sessuale migliora il  sonno, mentre un sonno scadente fa male alla sessualità”.

La nostra cara salute quindi è fondata su tre parametri fondamentali che sono la corretta alimentazione, una forma fisica ottimale ed un buon riposo. Da non dimenticare inoltre che avere cura del nostro corpo e le tecniche di rilassamento statiche e dinamiche, l’auto massaggio plantare e del viso, le tecniche dolci respiratorie, le meditazioni passive mentali, lo sport pre-serale moderato e l’attività fisica non convulsa e pressante abbinata ad una leggera e ponderata metabolico – ormonale alimentazione serale rappresentano i migliori amici del buon sonno. Ognuno di noi conserva poi a livello inconscio e subliminale tutta una serie di rituali utili sin dalla tenera età sul come scivolare al meglio nella braccia di Morfeo e con il rispetto dei tempi personali di addormentamento comprese le posizioni ipno-inducenti sul fianco preferito, l’illuminazione adatta o la penombra confortante,l’utilizzo di ausili sonori e visivi in sottofondo e magari infine la sana e quanto mai necessaria capacità appresa con pazienza di calare un diaframma protettivo sulle nostre ansie e preoccupazioni circadiane. La migliore strategia resta però quella di una nostra maggiore conoscenza dei nostri ritmi e necessità vitali riguardo al nostro sonno e saggiamente nel riconoscerle armonizzandoci ad esse e con esse per ritrovare un dono prezioso; qualcuno poi, per varie cause e circostanze che abbia perso il sonno ,potrebbe davvero raccontarci con grande nostalgia della sua importanza fondamentale e basilare per una vera, sana qualità della nostra vita.

Dott.FKT Francesco Alessandro Squillino