L’angolo del “Naturalmente Ecobio”: l’Arancio e i suoi pregiati estratti

L’Arancio è una pianta fantastica, proviene dalle zone orientali ed asiatiche principalmente, ma pian piano la sua produzione è stata diffusa anche in altri continenti. Possiamo distinguere principalmente due tipi di Arancio, vale a dire quello dolce che originariamente prende il nome di Citrus sinensis e quello amaro denominato Citrus Aurantium. Principalmente possiamo dire che il loro aspetto è molto simile, così come anche alcuni principi attivi al suo interno, ma la differenza principale è data proprio dal sapore dei loro frutti. L’Arancio è bellissimo soprattutto nel periodo di fioritura, dove la pianta produce fiorellini bianchi e dal profumo inebriante, alcuni dei quali, in seguito, riescono a trasformarsi proprio nel frutto, per l’appunto le arance, le quali inizialmente sono di colore verde perché non ancora mature e poi pian piano assumono la tipica colorazione arancione. Al giorno d’oggi l’Arancio trova impiego in tantissimi settori, come ad esempio in Fitoterapia e tradizionalmente per creare nuove ed efficaci profumazioni, soprattutto l’Arancio amaro, il quale viene sfruttato anche per preparare cosmetici o creme particolari. Vengono creati profumi ed alcune sue parti, come ad esempio la sua profumatissima scorza, trova un grandissimo impiego in campo dolciario.

Per il suo sapore troppo forte e fastidioso, l’arancio amaro non viene mangiato, al contrario dell’Arancio dolce che viene utilizzato per spremute, succhi di frutta e bevande dalle ottime qualità benefiche che riescono ad offrire al nostro organismo. Per sostanze benefiche, infatti, intendo le sue numerose vitamine, tra cui la Vitamina A, la Vitamina B, la Vitamina C, la Vitamina PP e tantissimi sali minerali, coltivata soprattutto nel meridione dell’ Italia, in regioni dove il micro clima è davvero ottimo per la loro sopravvivenza e sviluppo, come ad esempio in Sicilia. Dall’Arancio vengono prodotti degli estratti con cui vengono creati prodotti dalle qualità benefiche, come ad esempio integratori, compresse, preparati per infusi e oli essenziali.

L’Arancio non è solo un frutto dal profumo ricercato, ma anche con numerose caratteristiche antivirali e responsabile della regolazione di assorbimento di zuccheri, proteine e lipidi, ma non è tutto, perchè il suo estratto risulta essere molto utile per curare e contrastare disturbi gastrointestinali, come ad esempio vomito, colite, diarrea, ma riesce anche a curare dolori muscolari, combatte l’inappetenza, la secchezza dermica ed è un ottimo antispasmodico. L’Arancio è essenziale anche dal punto di vista psichico, riuscendo a curare stati di ansia, di forte stress e i diffusissimi problemi dovuti all’insonnia, ma riesce a contrastare efficacemente anche mal di testa, tosse e tachicardia, riuscendo ad intervenire grazie alle sue proprietà rilassanti e sedative.

Come potete notare si tratta di una vera e propria iniezione di benessere, il tutto offerto dalla natura, la medicina più antica del mondo, nutriente ed eterna fonte di benessere!

 Alessio Spetrino

L’angolo del “Naturalmente Ecobio”: l’Angelica è in grado di far miracoli?

Avete mai sentito parlare dell’Angelica? Un nome alquanto particolare, quello di una pianta che sembra proprio conservare tutte le sue benevole proprietà nel suo nome. Facente parte della famiglia delle Apiaceae, le sue origini sono da collocare nelle regioni del nord Europa, lì dove le temperature non sono per nulla miti, riuscendo, quindi, a conferire all’Angelica stessa una grande resistenza a basse temperature e a condizioni alquanto difficili. Per quanto riguarda la sua struttura, essa risulta essere formata da un fusto molto ramificato, in grado di raggiungere delle altezze di tutto rispetto, inoltre, le sue radici sono molto robuste e di colore rossastro, con delle foglie dalla forma particolare, larghe ma dentellate e con una colorazione verde davvero intensa.

L’Angelica può essere di tanti tipi, ma possiamo distinguere principalmente, due diverse piante con caratteristiche differenti fra loro, vale a dire, l’Angelica Officinalis che viene coltivata ed utilizzata proprio perchè ha delle eccelse proprietà curative a livello psichico e fisico, e poi vi è l’Angelica selvatica, la quale è più piccola rispetto alla precedente ed ha delle colorazioni differenti, con a sua volta, anche delle proprietà curative decisamente inferiori. Stiamo parlando di una pianta che ha una storia antichissima, una vera fonte di benessere, grazie a numerose sostanze al suo interno, come flavonoidi, tante buone vitamine, sali minerali, magnesio, ferro e fosforo, quindi, tantissimi elementi in grado di apportare benessere al nostro organismo. Tra le sue caratteristiche, decisamente interessanti, notiamo che trova impiego soprattutto per le sue proprietà tonificanti, rilassanti, antinfiammatorie, ma anche in caso di espettorati, facilitando una buona respirazione. L’Angelica è utilissima anche per combattere dei fastidiosissimi problemi gastrici, caratterizzati da nausea, meteorismo, gastrite, piccole coliche e ulcere di qualunque entità.

Ma non è tutto, infatti l’Angelica riesce ad offrire un nobile aiuto anche in caso di problemi a livello psicologico, come ad esempio fastidiosissimi mal di testa, senso d’ansia, forte stress, insonnia, stanchezza cronica, quindi, tantissimi piccoli problemi che a volte possono rivelarsi insormontabili se non curati nel giusto modo e possono creare anche dei notevoli sbalzi di umore.

L’Angelica la si può trovare in commercio sotto tantissime forme, per la maggiore, sotto forma di preparati per fare delle ottime tisane, oppure in soluzioni concentrate, le quali possono tranquillamente essere miscelate ad altre sostanze del tutto naturali, per ottenere un benessere totale e duraturo!

 Alessio Spetrino

L’angolo del “Naturalmente Ecobio”: L’Olio di Mandorle Dolci è un vero toccasana

Oggi parleremo di un olio dai mille usi, un vero must per chi ha una pelle tenedente al secco, ma non solo! Tale sostanza viene ricavata da una pressione a freddo di Mandorle dolci e può essere trovato ovunque, in supermercato (Ma fate sempre ben attenzione a controllare che sia totalmente ecobio), oppure in erboristeria o in tantissimi punti vendita dedicati al naturale. Vi chiederete, beh ma cosa può fare di particolare quest’ olio rispetto a tanti altri?
Sintetizzando direi che l’Olio di Mandorle Dolci ha delle particolarità al suo interno, che lo rendono ottimo per determinati problemi, ai quali riesce a fornire un ottimo aiuto in qualunque momento.

Utilizzato in particolar modo per massaggi a partire dal neonato, fino ad arrivare all’anziano, ideale, quindi per pelli secche, screpolate e che presentano un alto livello di sensibilità. Tale olio può essere utilizzato anche nella comune alimentazione, riuscendo a fornire un vero giovamento per l’intestino e per le vie urinarie a partire proprio dalla vescica. Molto importante anche per tutte quelle donne che hanno partorito da poco tempo, o che hanno delle problematiche a livello dei capezzoli, infatti, un buon utilizzo di olio di mandorle dolci, riesce a prevenire e combattere quelle fastidiosissime screpolature, che se non trattate per tempo, possono degenerare in forti arrossamenti. Tale olio risulta ottimo anche nella cura della cellulite, utilizzandolo giornalmente con dei massaggi profondi ma delicati, prima di andare in doccia, evitando di lavarsi con acqua troppo calda e con un sapone a PH troppo aggressivo, in quanto andrebbe a provocare un effetto contrario a quello desiderato.

L’olio di mandorle dolci lo si può trovare in pratiche boccette con comodissimi dosatori e riesce in modo egregio a risolvere molti problemi, riuscendo ad offrire anche un’azione calmante per problematiche alquanto spinose, come ad esempio il morbillo o la varicella, o ancora la dermatite. Nel caso della dermatite, infatti, riesce non solo a dare tonicità alla pelle, ma anche a lenire quei fastidiosissimi rossori diffusi. E per finire, tale olio può essere utilizzato soprattutto nel periodo estivo e per chi pratica piscina, questo perchè, nel caso dell’estate, per chi ha problemi di secchezza a livello del cuoio capelluto, con il sole e con la salsedine, i capelli stessi vengono stressati in continuazione. Nel secondo caso, invece, per chi pratica piscina costantemente, un po per la cuffietta, un po per il cloro all’interno dell’acqua, il capello tende a seccarsi e a cedere, beh in entrambi i casi un vero toccasana consiste nel praticare degli ottimi impacchi a base di olio di mandorle dolci, per circa 20 minuti, prima di lavare i capelli con uno shampo delicato. In questo modo, riesce a penetrare all’interno del capello e a donare non solo lucentezza, ma anche vigore ed un estrema sensazione di morbidezza!

Questi sono solo alcuni dei suoi tanti utilizzi, le sue proprietà sono molteplici e ogni parte del nostro corpo ne può trarre beneficio immediato, un prodotto semplice, essenziale, ad un prezzo contenuto non può assolutamente mancare nelle nostre case, un prodotto naturale che non deluderà!

Alessio Spetrino

L’angolo del “Naturalmente Ecobio”: I segreti Dell’Aloe Vera

Aloe VeraLa nostra pelle rappresenta il biglietto da visita più importante per noi stessi, è fondamentale prendercene cura, ma spesso quanti errori facciamo affidandoci a semplici ma geniali pubblicità che in modo costante e martellante riescono ad attirare le nostre attenzioni, facendoci credere che con un prodotto davvero innovativo possiamo combattere tutti gli inestetismi possibili ed avere una pelle sana, bella e curata come quella delle note star? Diffidate assolutamente, ve lo dice chi qualcosa ne sa per davvero, e ricordate che i prodotti migliori sono proprio quelli che la natura stessa ci offre, ma che noi spesso snobbiamo senza soffermarci su quanto genuini e puri possano essere alcuni di loro. Il primo che mi viene in mente oggi è proprio l’Aloe, una pianta ‘magica’ da tenere sempre a disposizione, in grado di risolvere tanti piccoli problemi che potrebbero affliggerci da un momento all’altro. Naturalmente l’Aloe è una pianta grassa, ma che in commercio troveremo in creme, in gel e quant’altro, tutto rigorosamente biologico, naturale, privo di conservanti e fastidiosissimi agenti aggressivi per le pelli più delicate. Il gel all’interno dell’Aloe vera risulta costituito da acqua e un gran numero di vitamine, ma anche amminoacidi, enzimi, polisaccaridi e quant’altro, un mix di benessere, grazie al quale possiamo curare la nostra cute da tantissimi piccoli ma grandi problemi, tra cui:

– Estrema secchezza: molte pelli, infatti, spesso vanno incontro a secchezza generale, causata o da cambi di stagione, da temperature troppo fredde oppure da fastidiosissime dermatiti. In tal caso l’Aloe riesce ad idratare in profondità e ad agire anche nella riparazione della cute stessa.

– Mani secche e screpolate: anche in questo caso, grazie ai principi nutritivi di questa sostanza, sarà possibile idratare per bene le mani affette da tale problematica, causata magari da un eccessivo uso di saponi per i piatti o saponi troppo aggressivi abbinati ad un largo uso di acqua calda, che a lungo andare potrebbero far insorgere fastidiose dermatiti.

– Punture di insetti: l’Aloe si comporta ottimamente anche in questo caso, riuscendo a svolgere un’azione non solo disinfettante, ma anche rinfrescante e lenitiva, coniugando il tutto con le sue formidabili proprietà antinfiammatorie.

– Ustioni o scottature solari: sicuramente molti, al mare fanno un largo uso di creme e cremine, con dopo sole e quant’altro, ma quanti soldi vanno via? E pensate che tutto ciò a lungo andare aiuti la pelle? Sicuramente in molti prodotti vengono inserite percentuali di vitamine e quant’altro, ma perchè non affidarsi direttamente ad un unico prodotto tuttofare, naturale, utile e magari risparmiando anche? Al giorno d’oggi l’Aloe ha mille usi, ed infatti esistono anche creme solari all’Aloe, in grado anche di aiutare in caso di terribili scottature, grazie alle sue proprietà calmanti, rinfrescanti e lenitive !

– Lesioni da decubito: quanti di voi si trovano a prestare assistenza ad un familiare o parente o conoscente allettato? Magari persone che sono costrette a stare a letto a lungo tempo, a causa di un incidente, un’operazione o semplicemente a causa di un’età troppo avanzata, beh uno dei problemi più importanti è rappresentato senza ombra di dubbio dalle lesioni da decubito, vale a dire il risultato di due superfici a stretto contatto tra loro per lungo tempo, quindi in tal caso la cute del soggetto e la superficie del materasso. Anche qui l’Aloe grazie ai suoi preziosi elementi nutritivi riesce a fornire un grande aiuto per la rigenerazione tissutale e nel mantenere ben idratata la zona colpita da tale problematica!

Alessio Spetrino