Allarme ambiente WWF: il mondo perderà 55,5 mln di ettari forestali

Scritto da:
Redazione
Durata:
1 minuto

L’allarme arriva direttamente dal WWF. Occorre prendere misure precauzionali, cercare di darsi da fare nelle piccole così come nelle grandi cose. Perché?

deforestazione
La deforestazione vista come cancro all'ambiente. © WWF

Entro il 2020 il mondo arriverà a perdere 55,5 milioni di ettari di sole foreste. Una quantità tanto da grande da coprire il territorio di Italia, Spagna e Germania messe insieme.

Lo sostiene il nuovo rapporto “Living Forest” divulgato dal WWF in occasione dell’apertura del vertice mondiale sui cambiamenti climatici delle nazioni unite iniziato a Durban, in Sud Africa.

Non si parla di semplici danni o perdite nei confronti dell’ambiente. Un danno del genere influenzerebbe l’intero ecosistema mondiale troncando centinaia di specie viventi. Annullando interi habitat. Un bomba atomica formato mondiale, dai poteri distruttivi – in termini di ecosistemi – simili ma chiaramente ai nostri occhi molto, molto più moderata.

Il dossier spiega come arrivare ad un piano di deforestazione zero entro il 2020 sia possibile e sopratutto quanto sia importante arrivare a raggiungerlo per via delle gravissime ripercussioni che si avrebbero sui cambiamenti climatici globali.

Un 20% delle emissioni di carbonio nel mondo deriva dalla stessa deforestazione, una vera e propria “arma distruttiva” che giorno su giorno libera enormi quantità di gas serra.

E proprio secondo questa ottica il progetto Redd plus (reducing emissions from deforestation and forest degradation) spiega il WWF è l’unica occasione per affrontare il problema della deforestazione e quello del clima stesso.

Un ampio progetto di salvaguardia dell’ambiente è avvenuto in panacea sfruttando centinaia di piantagioni ma come sottolineato dall’associazione ambientalista questo”non servirà a compensare le perdite causate dalla deforestazione prima del 2040″.

E’ il momento di agire. Vi terremo aggiornati su ulteriori sviluppi del vertice mondiale sui cambiamenti climatici.